Inaugurato il nuovo Magazzino
di Stoccaggio a Gavassa
Un altro passo verso la crescita
Qui di seguito riportiamo l’interessante intervista che il Presidente Massimiliano Toscanini e il Direttore Luca Genitoni, hanno rilasciato a Gazzetta di Reggio Emilia, Gazzetta di Modena e Repubblica Bologna, in occasione dell’inaugurazione del nuovo magazzino di Gavassa di Reggio Emilia.
IL DIRETTORE LUCA GENITONI
Il 2023 è stato un anno positivo, e il 2024 come sta andando?
Il 2023, iniziato con grandi punti interrogativi in virtù della situazione Geopolitica con guerre in corso e tensioni dovute all’inflazione molto alta è stato un anno eccellente per Transcoop che è cresciuta in fatturato ed ha consolidato la sua posizione di azienda leader nel settore dei trasporti in Emilia Romagna. Il 2024 sta continuando sulla scia del 2023 e anche in un contesto ancor più complicato, vista la perdurante problematica geopolitica a cui si è aggiunta un significativo rallentamento delle attività, in alcuni settori economici, noi continuiamo a crescere in modo solido e significativo. Segno di un mercato che riconosce in noi un partner estremamente credibile e affidabile.
Quali sono i principali servizi offerti da Transcoop e i punti di forza?
Transcoop offre servizi di trasporto ad ampio spettro. Contiamo su tre divisioni: ambientale, in cui offriamo servizi di trasporto legati ai rifiuti; industriale, che raggruppa tutti i servizi realizzati con mezzi aperti, telonati, cisterne, furgoni, gru, mezzi eccezionali e refrigerato, dove effettuiamo trasporti a temperatura controllata, sia positiva che negativa, per la GDO ma non solo. I nostri punti di forza sono certamente rappresentati dalla dimensione della nostra flotta, che può contare sulla disponibilità di oltre mille mezzi (furgoni, motrici, bilici, autotreni)tra quelli dei nostri soci (la gran parte) e quella di fornitori aggregati, oltre che dall’importante lavoro sul campo dei nostri 200 soci che quotidianamente portano avanti le loro aziende di trasporto mettendo in campo quel valore aggiunto tipico della attività artigiana e non facilmente riproducibile dai nostri competitor aventi caratteristiche industriali e standardizzate.
Ambiente, Agenda 2030, carburanti alternativi…. Cosa sta facendo Transcoop in merito a queste tematiche?
Siamo un consorzio a statuto cooperativo e quindi molto attenti a ciò che ci circonda, anche a costo di rinunciare ad una parte dei nostri margini, Pertanto siamo molto attenti a queste tematiche anche dal momento che siamo consapevoli che l’attività che svolgiamo (trasporto su strada) è tra quelle che, se mal gestita può determinare danni all’ambiente. Pertanto, oltre ad una certosina ed attentissima pianificazione dei percorsi, per minimizzare i tragitti, anche utilizzando software di ultima generazione, abbiamo intrapreso un percorso virtuoso, andando ad alimentare i nostri mezzi con carburanti a bassa emissione di co2 e a breve, presenteremo il primo veicolo 100% elettrico della nostra flotta, con l’intento che non rimanga una unica esperienza ma con l’obiettivo di allargare il parco veicolare di questo tipo di mezzi. Inoltre Transcoop ha recentemente approvato un piano strategico triennale completamente orientato ai temi della sostenibilità, con oltre trenta progetti che vedranno la luce nel prossimo triennio, ognuno dei quali ha l’obiettivo di rispondere ad almeno uno dei tre pilastri ESG.
Quali scelte prese negli ultimi anni si sono rilevate strategiche per la crescita di Transcoop?
Per prima cosa voglio sottolineare la grandissima attenzione che destiniamo ai temi della legalità e del rispetto delle regole, comportamento che ha sempre contraddistinto la Transcoop. A questo negli ultimi anni abbiamo cercato di cambiare marcia e dare una impronta diversa alla nostra azienda a cominciare dalla visibilità Inoltre abbiamo effettuato una importante acquisizione di una azienda di parma e oggi possiamo dire che la scelta di acquisire Trasporti Rapidi è stata non solo giusta perché ha colmato una fetta di attività che mancava nella nostra offerta, ma anche positiva per i riscontri economici che sta producendo sia in termini di crescita, che di risultati.
Come vede il prossimo futuro, come vede Transcoop tra 3 anni da ora?
Vedo una Transcoop più forte, sempre più solida e sempre più a fianco dei clienti per fornire soluzioni non con la logica del cliente fornitore ma con la logica della partnership e della integrazione dei processi, per consentire a tutti gli attori una sempre più accentuata ottimizzazione delle attività.
IL PRESIDENTE MASSIMILIANO TOSCANINI
Presidente, se le dico Transcoop, quali sono le prime parole che le vengono in mente?
Persone; Visione; Coraggio; Impegno; Squadra; Valori.
Le aziende sono fatte dalle Persone per le persone, i numeri attraverso i quali si valutano le aziende, vengono generati dalle persone.
Tutto nasce e riconduce alle persone.
Transcoop è, tutte le persone che la compongono: i soci, gli autisti ed impiegati delle imprese socie, i collaboratori che lavorano nella struttura Transcoop (Sede, Magazzino, Centro Servizi, Trasporti Rapidi).
Siamo tanti, circa 1000.
La Visione è trasformare l’esistente per produrre il futuro con consapevolezza.
Il Coraggio lungimirante è l’imprenditorialità di affrontare le sfide ed i cambiamenti, basata sul lavoro ben fatto. L’impegno costante è essere ogni giorno la migliore versione possibile di sé stessi, credendo in ciò che si fa.
Il lavoro di Squadra abbinato all’unità d’intenti è ciò che traduce in realtà le Visioni attraverso il Coraggio e L’impegno della Squadra composta dalle Persone.
I Valori, come la passione e la qualità, sono la fonte da cui nascono le azioni.
Massimiliano, è un anno esatto che è stato eletto presidente ci parli delle sensazioni e delle sfide affrontate in questo anno?
È stato un anno pieno, intenso, coinvolgente, vissuto con l’anima ogni giorno e respirato a pieni polmoni, con emozione, appassionatamente.
Le sensazioni sono di consapevolezza e presa di coscienza da parte di Transcoop, della necessità di affrontare: il mercato dell’autotrasporto, soggetto, influenzato e sovente viziato da molte variabili; e di accogliere le esigenze dei clienti, con un dinamismo e capacità di risposta maggiori, erogando un servizio più completo ed integrato di trasporto e logistica, cercando di elevare gli standard qualitativi e di professionalità.
Restando al passo con i tempi e quindi abbracciando l’incedere della transizione ambientale ( ad esempio attraverso automezzi idonei, attraverso il bilancio di sostenibilità) e della transizione digitale ( attraverso l’implementazione dell’utilizzo di strumenti tecnologici sempre più evoluti a supporto delle insostituibili capacità e competenze umane).
La convinzione che occorre evolversi ed essere pronti, in modo da essere riconosciuti dalla committenza, per ciò che Transcoop eroga attraverso il duro lavoro dei propri soci.
Le sensazioni in realtà collimano con le sfide affrontate in questo anno e da affrontare, verso una effettiva realizzazione.
Siete alla ricerca di nuovi soci, cosa può portare un’azienda di autotrasporto ad aderire al consorzio Transcoop, Quali sono i vantaggi nell’essere socio Transcoop?
Transcoop è un consorzio tra imprese artigiane e dell’industria in forma cooperativa.
I soci sono il motore trainante che permette a Transcoop di esistere ed avanzare, essi sono degli imprenditori. È vero, siamo alla ricerca di nuovi soci che abbiano la volontà e professionalità per aderire ad un consorzio, che mette a disposizione una struttura che segue la parte commerciale; la pianificazione dei viaggi; la fatturazione degli stessi; le imprese socie hanno la tenuta interna della contabilità; la garanzia del credito; la possibilità di assicurazione dei mezzi cumulativa; la polizza merci è a carico di Transcoop fino ad un dato importo; abbiamo un centro servizi in cui rifornimenti di gasolio e adblue, lavaggi e parcheggi sono a condizioni molto favorevoli; abbiamo in essere varie convenzioni derivanti dalla partecipazione di Transcoop in A.S.T.R.E
Utilizziamo strumenti di comunicazione con i soci atti a fornire tutte le informazioni necessarie, quali il cassetto elettronico personale; T-News (giornalino bimestrale in forma cartacea e digitale); T-Comunico (strumento di messaggeria collettiva).
Inoltre, i soci di Transcoop hanno la possibilità di crescita delle loro imprese, contestualizzata alle richieste del mercato ed alle loro potenzialità.
Secondo lei nell’evoluzione del mercato e delle sue richieste, Transcoop saprà rispondere alle sfide del futuro?
È ciò per cui stiamo lavorando, con fervore, coscienza e determinazione.
Si dice che l’ottimismo è il presupposto dell’ottenimento, lavoriamo guardando al futuro consapevoli che nulla si compie senza progettualità, organizzazione, capacità e passione.
Transcoop è anche solidarietà. In questi anni avete intrapreso tante iniziative benefiche, ce ne può parlare?
Transcoop contribuisce al progetto M.I.R.E
(Maternità Infanzia Reggio Emilia), attraverso l’iniziativa nata nel 2022: ” si scrive 1×1000, si legge 1×Mire” con cui ogni 1000 km percorsi dai circa 900 mezzi del consorzio, viene donato 1 euro a CuraRE onlus, per finanziare la realizzazione di un centro di simulazione ad alta fedeltà per la formazione dell personale specializzato che presterà servizio presso il M.I.R.E
Inoltre, abbiamo l’onore ed il piacere, di essere al fianco di associazioni meravigliose, che con il loro operato quotidiano ed i loro gesti, aprono universi: il G.A.S.T di Reggio Emilia (Giochiamo Anche Se Triboliamo);
Il Giardino di Baobab di Reggio Emilia;
Anfass di Coraggio.
Nella risposta alla prima domanda posta, ho rappresentato Transcoop attraverso 6 parole, una delle quali è: valori, la solidarietà rappresenta uno dei valori fondanti per Transcoop.